Come accedere ai finanziamenti INAIL 2016 per gli investimenti in salute e sicurezza dei lavoratori? Quali sono i soggetti ammessi ed i requisiti previsti?
L’INAIL ha pubblicato anche per quest’anno il bando per l’ottenimento dei finanziamenti a fondo perduto finalizzato ad incentivare le imprese ad interventi volti a migliorare la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro. Vediamo nel dettaglio quali sono i soggetti ammessi, i requisiti richiesti e le procedure da seguire.
Bando finanziamenti INAIL 2016: gli importi
I finanziamenti previsti dal bando INAIL 2016 vengono concessi in conto capitale e sono pari al 65% dell’investimento ammesso, nel limite massimo di 130.000 euro per impresa. E’ previsto, inoltre, un contributo minimo pari a 5.000 euro. L’unica eccezione a tale limite è quella delle aziende con massimo 50 dipendenti che richiedono il contributo per l’adozione di modelli organizzativi.
Il contributo in questione è previsto nella normativa de minimis, per cui le imprese devono rispettare i limiti massimi di contributi pubblici ottenibili in base al settore di riferimento ovvero:
- 15.000 euro per il settore agricoltura;
- 30.000 euro per il settore pesca e acquacoltura;
- 100.000 euro per il settore del trasporto su strada;
- 200.000 euro per tutti gli altri settori.
Bando finanziamenti INAIL 2016: soggetti beneficiari
Il bando per i finanziamenti INAIL 2016 è destinato ai seguenti soggetti beneficiari, ossia tutte le imprese, anche in forma di ditte individuali, ubicate su tutto il territorio nazionale ed iscritte alla Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura. Sono quindi ammesse al bando per i finanziamenti INAIL 2016 tutte le imprese, a prescindere dalla forma giuridica, iscritte alla Camera di Commercio.
Bando finanziamenti INAIL 2016: requisiti richiesti
Al fine di accedere ai finanziamenti INAIL 2016 per gli investimenti in spese sulla salute e sicurezza dei luoghi di lavoro, è previsto che i soggetti richiedenti soddisfino i seguenti requisiti:
- possesso dell’unità produttiva per la quale si richiede il finanziamento nel territorio della Regione/Provincia presso cui viene fatta domanda (per le imprese di armamento la sede produttiva coincide con la nave e la sede INAIL sarà la sede regionale);
- iscrizione presso il Registro delle Imprese o all’albo degli artigiani;
- essere nel libero e pieno esercizio dei propri diritti;
- essere in regola con gli obblighi contributivi ed assicurativi previsti dal DURC;
- non aver richiesto, per lo stesso progetto, altri contributi finanziari di natura pubblica salvo che si tratti di interventi pubblici di garanzia sul credito (vedi, ad esempio, quelli relativi alla legge 6625/1996);
- rispettare le condizioni espresse dalla normativa comunitaria sugli aiuti «de minimis».
Finanziamenti INAIL 2016: i progetti ammessi
I finanziamenti INAIL 2016 possono essere richiesti dai soggetti beneficiari che soddisfano i requisiti sopra evidenziati. I progetti di spesa in salute e sicurezza dei luoghi di lavoro si distinguono in tre tipologie:
- progetti di investimento;
- progetti per adottare modelli organizzativi o di responsabilità sociale;
- progetti di bonifica da materiali contenenti amianto.
Finanziamenti INAIL 2016: le procedure da seguire
Per partecipare al bando relativo ai finanziamenti INAIL 2016 è necessario presentare il progetto tramite la piattaforma online del sito www.inail.it, nella sezione «accedi ai servizi online». I progetti potranno essere presentati dal 1° marzo 2016 al 5 maggio 2016.
Dal 12 maggio 2016 le imprese ammesse potranno ottenere il codice identificativo con cui partecipare al click-day, la cui data ufficiale sarà resa nota a partire dal 19 maggio 2016.
Fonte: forexinfo.it